Vicino a Sacre Coeur c’è una scaletta.
Sul lato destro della scaletta, una porta blu.
Dietro la porta blu, un teatro ricavato da una stanza minuscola.
Alle pareti della stanza specchi, vetri, pietre e mostri.
Sul palco, un attore.
E recita, urla, canta.
L’attore ha un libro.
Nel libro poesie, canzoni, pensieri, incubi, tormenti.
E una storia.
Nella storia un uomo.
Gioca a scacchi, con il diavolo, su di un castello di carte.